Mostre personali, sempre con stampa a mano e immagini in bianco e nero, frutto di una ricerca che è prima di tutto interiore. La prima “Portraits” del 2006 è una raccolta di ritratti di vari personaggi incontrati in giro per l’Europa.
Da quel momento i viaggi sono continuati. “Celebremus” del 2009 è il titolo della seconda mostra e del primo libro, ma soprattutto è segno del mio peregrinare in Europa e Israele.
Strumenti: Nikon, Konica Hexar RF (ottiche Leica)
Periodo: 2006 / 2018
Luoghi: Europa; Israele
“Ci sono immagini che spesso parlano al cuore più delle parole. Ci sono fotografi che riescono a catturare l’istante, addentrandosi nelle dolcezze e nelle profondità dell’esistere. Roberto Ramella, fotografo professionista e membro attivo del Movimento per la Vita di Biella, rientra in questa fascia di fotografi-artisti, capaci di catturare il momento per trasmetterti non le emozioni passeggere, ma i segreti della vita”
afferma Cristina Siccardi nella sua recensione su “Riscossa cristiana” a Lux Laetitia di Roberto Ramella.